Conflitti di interessi e credibilità istituzionale.
Direzione del DSS e Consigliere di amministrazione dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC), un equilibrismo sempre più precario e difficile da assumere.

 
NOTA IMPORTANTE. In relazione a quanto segue il consigliere di Stato Beltraminelli mi manda un veloce messaggio nel quale dice: “Io sono dentro per legge! Abbiamo già risposto tempo addietro a un atto parlamentare simile. Come tu mi insegni nulla si crea e nulla si distruggge, tutto si trasforma quindi ci chineremo seriamente anche sull’atto dell’on. Del Don. Ci sono degli aspetti positivi e negativi nell’essere dentro. Il conflitto d’interessi non è comunque di tipo personale ma di ruolo. (…)”


La pianificazione ospedaliera cantonale è ora di nuovo al centro dell’attenzione dell’agenda politica di molti attori della scena cantonale: medici, dirigenti ospedalieri, pianificatori, deputati in Gran Consiglio, Consiglio di Stato, unitamente agli esperti chiamati a definire e a collaborare con i membri del CdA dell’Ente Ospedaliero Cantonale. Situazione questa palpabile e sensibile: e che il clima si stia surriscaldando lo vediamo dalle fughe di notizie e dall’allarmismo che regna a livello cantonale nei vari gremi che saranno chiamati a dare un loro contributo nel segno dei tagli, della concentrazione e dei sacrifici.

Esercizio difficile – se non impossibile – diventa allora il ruolo che deve svolgere in questo senso il Consiglio di Stato e, nella fattispecie, il direttore del DSS On. Paolo Beltraminelli. il quale è chiamato a dover mantenere un equilibrio oltremodo precario, discutibile e pericoloso nella sua doppia veste di membro del CdA dell’Ente Ospedaliero Cantonale (che naturalmente opera con criteri aziendali e finalizzati alle performances di poli e gruppi di interessi non sempre da tutti condivisi) e di Ministro della Sanità (e che in quanto tale deve mantenere un profilo meno partigiano e unilaterale alfine di garantire il buon funzionamento della macchina Stato salvaguardando gli interessi dei Cantone, interessi i quali non devono per forza collimare con quelli dell’EOC).

Detto ciò, con la presente interrogazione parlamentare siamo a chiedere al Lodevole Consiglio di Stato di dar seguito alle seguenti domande:

  1. Non ritiene il CdS che questo difficile equilibrismo – richiesto al Direttore del DSS – possa compromettere e/o inficiare molte delle delicate decisioni che dovranno essere prese a breve-medio termine dallo stesso in questa particolare fattispecie che è la pianificazione ospedaliera cantonale, vero punto di svolta del futuro legato alle attività economico-sanitarie, cliniche, scientifiche e accademiche del Cantone?

  2. Come pensa il CdS di risolvere il suddetto conflitto di interesse insito nella doppia carica dell’On. Paolo Beltraminelli quale membro dell’Esecutivo cantonale e, contemporaneamente, membro del CdA dell’EOC?

  3. Non ritiene il CdS che ci si debba ora chinare sul problema in modo da dare una risposta approfondita e ponderata a questo conflitto di interesse dando mandato ad un esperto indipendente o ad una commissione parlamentare di studiare la fattispecie?

Per il Gruppo UDC in Gran Consiglio, Dr. med. Orlando Del Don