Secondo l’UDC Christoph Blocher, per il momento il governo svizzero deve evitare qualsiasi compromesso.

Christoph Blocher mette in guardia il Consiglio federale contro ogni compromesso senza la necessaria riflessione nei negoziati con l’Unione europea : “La cosa più idiota da fare sarebbe parlare di compromessi senza aver prima iniziato a negoziare. In questo caso saremmo perduti – ha affermato in un’intervista al domenicale SonntagsZeitung.

In questo contesto Blocher approva la decisione del Consiglio federale di iniziare a negoziare con l’UE solo dopo aver elaborato una legge.
Blocher vede due vie praticabili : una libera-circolazione delle persone limitata, come era il caso fra il 2002 e il 2007 oppure regole come quelle che prevalevano tra il 1970 e il 2000.

Per quanto riguarda i contingenti, dovranno essere fissati ogni anno, per settore, per professione e per cantone in funzione della situazione dell’impiego e dell’economia : “In questo modo potremo adattarli alla situazione economica – ha affermato Blocher.

La Svizzera deve attuare l’iniziativa anti immigrazione di massa e introdurre contingenti per i lavoratori, martella invece il presidente dell’UDC Toni Brunner, preoccupato dal fatto che a giugno entrerà in vigore la libertà totale di circolazione per le persone provenienti dall’est europeo.