Dal 1. gennaio, bulgari e rumeni hanno libero accesso al mercato del lavoro europeo. In Germania coloro che scelgono di lasciare il paese sono più numerosi di coloro che decidono di installarsi in una località tedesca.

Secondo il portale d’informazione Thelocal.de, malgrado la fine delle restrizioni sull’entrata nel mercato del lavoro dell’Unione europea, sempre più cittadini bulgari e rumeni decidono di lasciare la Germania per far rientro al proprio paese.

Secondo l’Ufficio germanico di statistica Destatis, dal 2012 a oggi questi rientri sono stati circa 200.000.
Le cifre di Destatis mostrano che nei tre primi trimestri del 2013 i rientri verso la Bulgaria sono aumentati del 10% rispetto al 2012. Per i cittadini rumeni i rientri sono aumentati del 20%.

Oltre a questi rientri in patria, è diminuito il numero di cittadini bulgari che si sono installati in Germania. Nel 2013 è diminuito del 10,5%, passando 21.394 a 19.143. Invece quello dei cittadini rumeni è aumentato del 9%, passando da 41.684 a 45.484.