Un nuovo virus, che potenzialmente potrebbe “annientare gli esseri umani”, è stato messo a punto scientificamente nell’ambito di un progetto del governo degli Stati Uniti. La variante geneticamente modificata del vaiolo è talmente pericolosa che al momento non esiste un vaccino in grado di combatterla.

Il virus è stato scoperto mentre gli scienziati lavoravano su una forma mortale di “mousepox”, il vaiolo dei topi.
Questo virus ha ucciso il 100% dei roditori, anche quelli trattati con medicamenti antivirali e con vaccini che avrebbero dovuto proteggerli.

Le stesse tecniche sono in seguito state usate da scienziati dell’Università americana di Saint Louis per modificare geneticamente il virus del vaiolo, che infetta tutta una serie di animali e anche l’uomo.

La ricerca ha fatto chiaramente apparire la prospettiva che i virus del vaiolo potrebbero essere trasformati in nuove malattie mortali, anche quando le persone sono state vaccinate.

Mark Buller, direttore delle ricerche, ha dichiarato alla rivista New Scientist che il suo lavoro era necessario per poter anticipare ciò che i bioterroristi potrebbero fare in un futuro.
In Occidente il bioterrorismo è considerato un rischio dagli attentati del 11 settembre 2001 e dalla conseguente paura dell’antrace.
Nell’ottobre 2001 cinque persone erano morte e altre 17 erano rimaste gravemente ammalate negli Stati Uniti a seguito di attacchi con l’antrace.

Altri scienziati, come il professore australiano Ian Ramshaw, hanno dichiarato che il lavoro del team americano potrebbe rivelarsi pericoloso se le informazioni in loro possesso finissero nelle mani sbagliate.
“Sono molto preoccupato per questi lavori sul vaiolo – ha detto Ramshaw, che tre anni fa aveva scoperto come rendere più pericoloso il mousepox, il vaiolo dei topi.

(Fonte : Dailymail.co.uk)