I tedeschi hanno definitivamente sotterrato la Prima Guerra mondiale il 3 ottobre 2010, quando il governo della Germania ha saldato il debito di guerra.
Un mese prima di questa scadenza restavano da pagare 69,9 milioni di euro, una somma che nel bilancio dello Stato tedesco era registrata sotto il capitolo “Debiti pagati all’estero”.
La maggior parte di quei soldi sono stati versati a persone singole, fondi pensione e società di prestito, come era stato convenuto nel 1919 nel Trattato di Versailles, il trattato di pace che mise ufficialmente fine alla Prima Guerra mondiale.
Perchè nel 2010, 92 anni dopo la fine del conflitto, la Germania stava ancora pagando i danni di guerra?
Nel 1919 il Trattato di Versailles imponeva ai tedeschi il pagamento di 132 miliardi di marchi-oro.
Rovinata e colpita da una grave crisi economica all’inizio degli anni 1920 e poi dalla Grande Depressione, la Germania era stata incapace di pagare una simile cifra. Per far fronte alle esigenze del trattato, il governo tedesco aveva allora iniziato a prendere soldi in prestito.
Nel 1932, la moratoria Hoover annullava la riparazione dei danni di guerra, ma la Germania doveva ancora rimborsare i prestiti contratti prima di questa data.
Negli anni della Seconda Guerra mondiale, la Germania nazista aveva interrotto i rimborsi. Dopo la guerra, l’Accordo di Londra sui debiti esteri germanici firmato nel 1953 tra la Repubblica Federale di Germania da una parte e Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, Grecia, Iran, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia dall’altra, rimandava la questione dei rimborsi a dopo la riunificazione.
I prestiti ancora a carico della Germania dovevano essere pagati entro i 20 anni successivi alla riunificazione della Germania dell’Ovest e della Germania dell’Est, che all’epoca era ancora soltanto un’ipotesi.
La riunificazione era avvenuta il 3 ottobre 1990 e il pagamento dei prestiti era ripreso.
Fra il 1990 e il 2010 il governo tedesco ha pagato ai suoi creditori quasi 200 milioni di euro.
(Fonte : Slate.fr)