Una valanga ha ucciso almeno sei persone venerdì mattina sul monte Everest. Le vittime sono probabilmente sherpa nepalesi che preparavano l’accesso alla cima prima dell’inizio dell’alta stagione delle scalate, che inizia alla fine di aprile.

“I soccorritori hanno già recuperato quattro corpi e cercano di estrarre altri due ancora sepolti sotto l’alto strato di neve – ha dichiarato Ang Tshering Sherpa, presidente dell’associazione di alpinismo del Nepal.

La valanga è caduta a circa 5’800 metri di altitudine, in una zona chiamata “popcorn field”, che conduce al ghiacciaio Khumbu, ha aggiunto. Numerosi alpinisti sono rimasti feriti, ma al momento non vi sono cifre e dati più precisi.