… e alla debolezza degli illuminati”

Questa sera ho cercato di capire perché questa baruffa sull’Expo m’inquieta e m’infastidisce. Dopo averci riflettuto con calma sono giunto alla conclusione seguente.

1)      Non a causa dell’Expo. Nonostante un po’ di mafia (congenita) e un po’ di cementificazione del territorio (ineluttabile), esso potrà ugualmente riscuotere un certo successo. Non si tratta di questo, in ogni caso non è questo il punto principale. Ma

2)      A causa del comportamento del governo cantonale, che è estremamente imbarazzante. L’esecutivo***, che ha incassato il pacco da 3,5 milioni godendo di una solida maggioranza parlamentare e che dovrà affrontare la votazione del 28 settembre, si muove con affanno e vede con terrore quella data avvicinarsi come se fosse il giorno del Giudizio universale. Uno (l’uomo della strada, intendo) come minimo si domanda: “Di quale consenso godono questi signori? Loro, solidi, bennati, coalizzati, maggioritari e illuminati, contro quelli che considerano (e sempre hanno considerato) “bèceri”? Quale Dio ha baciato sulle labbra i bèceri, infondendo loro una forza così irresistibile?”

*** i suoi 4/5, prestando fede al gossip politico