Martinotti Roberto xQuando il Partito Socialista sezione di Lugano aveva manifestato contro la messa all’asta di appartamenti cittadini che facilmente si sarebbero potuti trasformare in appartamenti a pigione moderata, la destra non aveva perso tempo nel deridere l’iniziativa stigmatizzando l’esiguo numero di manifestanti presenti all’evento.

Quando poi in un secondo momento il PS di Lugano cercò di contrastare le disdette del Palazzo di Via Canevascini 26 a Besso, in quanto era palese l’ennesimo caso di speculazione edilizia sul suolo luganese, nessuno credette necessario intervenire e verificare l’autenticità dei dubbi e delle paure del PS.

Tutti gli inquilini dello stabile, tra cui molti anziani e famiglie che abitano da decenni nel palazzo, avevano ricevuto la disdetta dalla nuova proprietaria, la Nemis SA, che con la scusa di dover procedere a dei lavori di ristrutturazione non avevano pensato due volte a lasciare per strada tutti gli inquilini, in vista dei futuri lauti guadagni.

A Lugano solo il PS aveva capito che da anni era ed è in atto uno stillicidio nei confronti degli inquilini, vittime della speculazione da parte dei proprietari degli stabili. Disdette mirate, con l’obiettivo di aumentare in modo esponenziale gli affitti, costringendo gli inquilini a lasciare i quartieri a loro famigliari per prospettive abitative lontane dal loro tessuto quotidiano.

Ora tra disdette effettive, disdette sospese, situazioni incerte si sta rapidamente arrivando ad una situazione di puro degrado. Ora si viene a sapere che negli appartamenti lasciati liberi dalle famiglie che da anni vivevano nel quartiere intessendo relazioni interpersonali vengono occupati da prostitute.

Non ho nulla contro la categoria delle lucciole ma sinceramente trovo che qualche cosa non abbia funzionato nella testa di proprietari dello stabile che hanno molto probabilmente così ragionato:

  • invio la lettera di sfratto agli inquilini con ragioni dubbie… ma non fa nulla tanto troveranno un’altra sistemazione

  • lascio decantare la situazione, con il tempo si dimentica tutto…

  • trovo chi mi può pagare di più senza problemi e senza troppe lamentele… le prostitute

  • e dei vicini, delle persone sfrattate, dei municipali non avvisati dell’eventuale cambiamento di destinazione degli appartamenti, e di chi ha contestato gli sfatti… nessun problema di coscienza, conta di più il vil denaro

  • la speculazione edilizia a Lugano è un fenomeno in crescita, lievita anche da noi contribuendo allo sfacelo della socialità comunale.

Cari lettori è una questione di onestà, di intelligenza, di amore nei confronti di un territorio, del rispetto delle persone che credono nella loro possibilità di crescita, nella democrazia lesa per il puro profitto, della socialità calpestata per il denaro. Cittadini, non possiamo tollerare ulteriori schiaffi da parte degli speculatori che al cittadino onesto, padre di famiglia, lavoratore contribuente preferiscono trasformare il territorio della nostra bella Lugano in un centro di postriboli e di lupanari.

Non bisogna essere né di sinistra, né di centro, né di destra per capire che in questo modo gli speculatori stanno usurpando la dignità dei cittadini.

Roberto Martinotti, segretario PS Lugano