Stamani non ho voglia di scrivere… e allora leggo. L’attualità.

“(…) Prosegue anche la strage di intere famiglie, sterminate dai tiri dei carri armati. L’ingresso nella Striscia – le truppe sono accompagnate dalla costante azione dell’artiglieria – ha provocato, secondo fonti mediche palestinesi, almeno 51 morti (il totale dall’inizio è di 292, 2.200 feriti). Ma anche un soldato israeliano è deceduto: sulla sua morte è stata aperta un’inchiesta nella possibilità che sia stata causata da fuoco amico.

Nuova strage famiglia a Gaza, 8 uccisi, tra cui 4 bimbi Otto palestinesi, tutti della stessa famiglia, sono stati uccisi in serata nella loro casa dai tiri dei carri armati israeliani a Beit Hanun nel nord della Striscia. Lo ha confermato il portavoce dei servizi di soccorso Ashraf al-Qudra. Tra le vittime due donne, due uomini e quattro bambini.

Obama: ‘Difendo il diritto di Israele a difendersi’ “Difendo fermamente il diritto di Israele a difendersi”, afferma il presidente americano Barack Obama sulla crisi di Gaza.

Merkel, Israele ha diritto ad autodifesa ”Israele ha diritto all’ autodifesa”. Lo ha detto Angela Merkel in conferenza stampa a Berlino per l’incontro estivo con i media a proposito della situazione mediorientale. ”Questa ovviamente deve essere portata avanti in modo misurato***”, ha detto ribadendo che la Germania è al fianco di Israele su questo. (…)”

*** come già ho avuto modo di scrivere, la forma più sublime e irresistibile di umorismo è quella involontaria (ammesso che questa lo sia)


Ticinolive ha pubblicato pochi giorni or sono un articolo fortemente critico verso la politica del governo israeliano. Ciò ha suscitato malumori in persone anche amiche. L’autore del pezzo è un giornalista israeliano che scrive su uno dei più importanti quotidiani israeliani; il pezzo è stato pubblicato come documento.

Vorrete sapere, è normale, da quale portale io stia leggendo. Ebbene, da ansa.it.

Continuo imperterrito con le notizie di guerra. Ma come si fa a chiamare GUERRA una cosa del genere?Gaza 3