La protezione divina di cui beneficiamo, la genialità della tecnologia ebrea e il coraggio dei nostri soldati non possono compensare né sostituire una determinazione politica che sembra mancare e una debole direzione governativa.

Parliamo in ebreo a barbari criminali che capiscono solo l’arabo. I 150-200 missili quotidiani lanciati da Hamas su Israele sono destinati a uccidere. Il commando marittimo dei terroristi arabi che ha cercato di entrare in territorio israeliano era destinato a uccidere.

In questa Striscia di Gaza dove sono distribuiti dolciumi per celebrare un dramma in Israele, dove i bambini sono educati nell’odio più feroce da insegnanti musulmani fanatici, dove i programmi televisivi esaltano l’uccisione degli ebrei, dove la popolazione ha votato per Hamas, dove le sfilate militari con volontari per diventare martiri sono quotidiane, non vedo civili innocenti ma solo nemici da eliminare.

Mi si spieghi perchè abbiamo lasciato ai terroristi di Gaza il tempo per procurarsi o fabbricare migliaia di missili senza intervenire. Voglio capire perchè ancora oggi mandiamo cibo e materiale nella Striscia di Gaza, perchè facciamo migliaia di telefonate per dire al nemico di abbandonare le case prima del bombardamento.

Quando gli alleati hanno voluto mettere fine alla guerra contro la Germania, a giusto titolo hanno distrutto la città di Dresda. Quando gli Stati Uniti hanno voluto mettere fine alla guerra contro il Giappone hanno distrutto Hiroshima e Nagasaki lanciando la bomba atomica. A giusto titolo.
Se vogliamo porre fine alla guerra dobbiamo radere al suolo Gaza. Gaza deve diventare un campo di rovine dal quale non possono uscire che lamenti.

Perchè aspettare? Perchè sopportare ancora che un solo missile cada su Israele prima di distruggere il nemico? Dobbiamo reagire al primo missile contro Israele come se ve ne fossero mille. Siamo in guerra contro i barbari.
Siamo in guerra contro uno Stato nazista sostenuto dalla sua popolazione e da un’ideologia islamista criminale. E’ evidente che nessun ebreo è contento di bombardare degli ospedali. Ma i missili sono depositati nelle moschee, negli ospedali, nelle scuole delle Nazioni Unite.
Ospedali, scuole e moschee devono essere distrutti per proteggere la nostra popolazione.

Per ogni lacrima versata da un bambino ebreo obbligato ancora oggi a entrare in un rifugio, il nemico deve pagare con il sangue. L’aviazione militare deve radere al suolo Gaza. Gaza deve diventare un sito archeologico.

Jacques Kupfer, co-presidente del Likoud mondiale

(Fonte : metatv.org)