(fdm) Si sviluppa vivacemente la “telenovela Polanski”. Tocca ora all’on. Rusconi dire la sua. Secondo noi a Locarno si stanno fregando le mani: che pacchia!

PS. Merita di essere segnalato il commento della blogger “Lady Ripper”: “Se tutti i depravati di Hollywood fossero messi al bando, di film non ne vedremmo più!”

PS2. La tessera omaggio (anche una sola) la restituirei anch’io… Peccato che non me l’abbiano mandata!

 

Secondo Marco Solari il fatto che Polanski sia un maestro del cinema lo pone sopra ai giudizi concernenti il suo agire di uomo. Attribuirgli le vesti di “ospite d’onore” è voler ricercare l’attenzione mediatica a scapito del buon gusto. Conferendogli degli onori che suonano alquanto fuori luogo.

Il fatto che si giustifichi o motivi la presenza del signor Polanski come quella di un uomo libero di creare e di entrare in contatto con chi vuole non fa dimenticare che negli USA è sempre atteso per affrontare le sue responsabilità. Ho sostenuto anche a Berna un incremento dell’aiuto finanziario al Festival di Locarno: sono dispiaciuto dell’utilizzo che ne viene fatto.

Ricordo altresì che abbiamo appena votato a larghissima maggioranza una nuova norma molto più restrittiva sulla pedofilia. Dal popolo svizzero mi pare sia giunta una presa di posizione chiarissima.

Ho cortesemente ricevuto due tessere omaggio per questa edizione 2014 del Festival, ma dato che non apprezzo né condivido la scelta fatta sarà mia premura ritornarle al presidente in senso di disapprovazione.

Pierre Rusconi, Consigliere nazionale UDC Ticino