A proposito dell’avvenuta condanna (decreto d’accusa, impugnabile) del socialista Adriano Venuti Lorenzo Quadri scrive sulla sua pagina Facebook (tra l’altro):

“Sorprende, per una volta in positivo, la rapidità del ministero pubblico. Nel merito della sentenza: il reato commesso è evidente, quindi la decisione era scontata. E pensare che tre municipali di Lugano non volevano nemmeno aprire l’inchiesta amministrativa su Venuti, funzionario della Città; ovviamente perché secondo loro diffamare i leghisti (vivi e morti) è lecito e moralmente corretto.”

La frase che evidenziamo in neretto è veramente sorprendente. Che potesse farlo l’on. Zanini Barzaghi, per (obbligata) solidarietà di partito… passi. Ma il resto è un po’ troppo.

Nota bene. Non vogliamo neppure sapere chi sono. E, se ce lo sussurrano, ci tappiamo le orecchie.