“Siamo estremamente preoccupati dagli ultimi sviluppi, soprattutto le informazioni sul terreno – ha dichiarato Maja Kocijancic, portavoce del servizio diplomatico dell’Unione europea.

Giovedì 28 agosto le autorità ucraine hanno chiesto all’Unione europea di accordare loro “aiuto militare dopo un’invasione russa non dissimulata”, secondo le parole dell’ambasciatore ucraino presso l’UE, Konstiantyn Elisseïev.

Poco prima, il presidente ucraino Petro Porochenko aveva indicato “un rapido deterioramento della situazione nella regione di Donetsk”. Aveva annullato una visita prevista in Turchia.
Sul suo account Twitter, l’ambasciatore americano a Kiev, Geoffrey Pyatt, ha scritto giovedì che l’esercito russo stava intervenendo direttamente in combattimenti sul territorio ucraino.

Pyatt ha aggiunto che la Russia ha anche mandato nell’est dell’Ucraina i suoi sistemi di missili antiaerei.

L’Unione europea si è detta molto preoccupata da queste informazioni. Al contempo la Lituania ha condannato con fermezza l’evidente invasione del territorio ucraino da parte delle forze armate russe e ha chiesto che la questione venga portata al più presto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.