Beltra - BorrIl consigliere di Stato Paolo Beltraminelli è stato un mio (eccellente) Beltra-alunno. Nel programma liceale di Matematica – accanto all’algebra delle espressioni e delle equazioni, al calcolo differenziale e integrale, al calcolo delle probabilità – c’era il percento, c’erano le percentuali.

Riguardo alla spinosa questione, sollevata da Lorenzo Quadri, dei sussidi di cassa malati ai titolari (8000) di un permesso B, il Beltra dichiara candidamente a LiberaTV: “A fronte dei 17 milioni di sussidi [i permessi B] pagano circa 40 milioni all’anno in premi. Contribuiscono quindi a finanziare la nostra assicurazione malattia.”

Beltraminelli è convinto di risultare convincente (scusate il bisticcio). A questo punto però subentrano le percentuali. 17 milioni sono esattamente il 42,5 % di 40 milioni. I “permessi B” ricevono dunque una sovvenzione pari al 42,5 % del totale dei premi da essi versati.

Non è una enormità? Volevo dire, una Beltra-enormità?