Decine di colpi d’arma da fuoco sono stati uditi all’interno del Parlamento della capitale canadese e in altri due luoghi della città. Il governo del Canada aveva già provveduto ad alzare il livello di allarme terrorismo.

Diverse persone (il numero esatto non è ancora noto) hanno aperto il fuoco in tre punti di Ottawa, capitale del Canada, in un raggio di circa un chilometro, mercoledì 22 ottobre.
Un poliziotto è stato ucciso da un uomo armato di fucile. Diversi colpi di arma da fuoco sono stati uditi nel perimetro del Parlamento. La polizia ha provveduto a chiudere l’edificio, così come il centro della città e un centro commerciale.

La polizia conferma che uno degli assalitori è stato ucciso all’interno del Parlamento, mentre un altro si sarebbe rifugiato sul tetto dell’edificio. Gli agenti hanno setacciato tutti i corridoi e le sale del Parlamento alla ricerca di altri uomini armati.

Il primo ministro canadese Stephen Harper ha potuto lasciare il Parlamento senza essere ferito, ha confermato un suo portavoce. Sul posto c’erano diversi deputati, impegnati nelle riunioni dei gruppi parlamentari.

Martedì 21 ottobre il livello di allerta terrorismo era stato portato da basso a medio. Qualche giorno fa, vicino a Montreal, un uomo che si definiva un djihadista aveva investito due soldati, uccidendone uno.

Al momento non è giunta alcuna rivendicazione. Il governo aveva messo in guardia dai rischi di attentati terroristici nel paese, dopo che il Canada era entrato a far parte della coalizione internazionale che in Siria e Irak si batte contro lo Stato islamico.
Questa settimana il primo ministro Stephen Harper doveva presentare un progetto di legge per rinforzare le prerogative dei servizi d’informazione.