Giulio Tremonti 22,4 milioni di euro. A tanto ammonta la tangente che l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti avrebbe ricevuto dal gruppo Finmeccanica. Ciò accadeva nel marzo 2009 sotto il quarto governo Berlusconi. Secondo l’accusa mossa al politico, egli avrebbe ricevuto questo denaro per dare via libera all’acquisto, da parte di Finmeccanica, della società americana Drs, acquisto al quale egli inizialmente si era opposto.

La tangente – come spiega il Corriere della Sera – era stata versata sotto la mascheratura di una parcella professionale (per consulenza fiscale) allo studio Vitali Romagnoli Piccardi & Associati, fondato dallo stesso Tremonti. Mentre ricopriva l’incarico pubblico il ministro aveva – come d’obbligo, ma solo formalmente – lasciato lo studio.

L’indagine è condotta dalla Procura di Milano e i relativi atti saranno presto trasmessi per competenza al Tribunale dei ministri.

(fonte: il Fatto Quotidiano)