Il partito greco neonazista Alba Dorata ha registrato ufficialmente la sua filiale spagnola, come partito politico e l’ha chiamata “Amanecer Dorado”. Lo scrive il giornale El Diario.

Il ministero spagnolo dell’Interno ha registrato il partito, che ha la sua sede ad Alcoi, nei pressi di Alicante, lo scorso 27 ottobre e la formazione politica potrà presentarsi alle prossime elezioni. Sarà guidata da un ex membro del partito dell’estrema destra spagnola, Alleanza nazionale, Vicedo Antonio Valdes.

“Malgrado la regolare registrazione da parte delle autorità di Alicante – scrive il Los Angeles Times – il governo di Madrid ha preparato migliaia di membri della Guardia Civil per recarsi, questo fine settimana, nella regione della comunità autonoma spagnola della Catalogna.”

I timori di Madrid sono dati dal fatto che il governo catalano ha deciso di organizzare, domenica 9 novembre, un referendum per chiedere agli elettori se intendono separarsi dalla Spagna e diventare autonomi a tutti gli effetti. Un referendum al quale il governo di Madrid si oppone, considerandolo contrario alla Costituzione.

Francesc Homs, portavoce del governo regionale catalano, ha detto che tutto è pronto per il 9 novembre : “Manteniamo il nostro processo partecipativo. Non potremmo dirlo in maniera più chiara e lo facciamo, qualunque saranno le conseguenze.”

Homs ha indicato che la Catalogna si riserva il diritto di far causa al governo di Madrid presso la Corte costituzionale, per le sue minacce al diritto della libera espressione.

Sui media locali e su Twitter sono state pubblicate le immagini di convogli militari che circolano lungo le strade della Catalogna. Da alcuni giorni, diversi elicotteri militari sorvolano Barcellona, capitale della regione autonoma.

Il ministero della Difesa ha dichiarato che si tratta di semplici esercitazioni militari, il cui scopo è “preparare le truppe a combattere una grave crisi interna in un paese fittizio.”

catalunya

spagna1