All’inizio di novembre, le autorità ungheresi hanno minacciato di uscire dall’Unione europea: il presidente del Parlamento di Budapest, Laszlo Kövér, ha fatto capire che se Bruxelles continuerà a intromettersi negli affari interni del paese, l’UE potrebbe perdere uno dei suoi Stati membri.

Le insistenti richieste dell’Unione europea alle autorità ungheresi di procedere a riforme interne, spingono sempre più i politici di Budapest a reagire con insofferenza.
Da qualche anno sono frequenti i conflitti tra Bruxelles e Budapest, molto spesso riguardano la politica interna applicata dal governo ungherese, il quale rifiuta di fare tagli al programma sociale e non è pronto ad adottare il sistema politico alle norme dell’UE.

L’osservatore politico Iuri Bondarenko sostiene che il divorzio fra l’Ungheria e l’UE e la NATO è inevitabile :

“Credo che l’Ungheria si ritirerà dall’Unione europea di sua volontà o sarà obbligata a farlo. Non posso esprimermi circa la sua partecipazione alla NATO perchè questo dipende dall’evoluzione della situazione in Ucraina, ma un ritiro dall’Alleanza non deve essere escluso. Il fatto è che la classe politica ungherese è determinata a difendere gli interessi nazionali, i quali vanno contro gli interessi di Bruxelles.”

Di questi tempi Bruxelles critica sempre più spesso il governo di Budapest circa la sua posizione nei confronti delle sanzioni contro la Russia. Il governo ungherese rifiuta di adottare la politica condotta dall’Unione europea perchè la considera controproducente.

E’ un fatto che Budapest ritiene che attualmente le relazioni con il governo russo sono più promettenti di quelle con Bruxelles.
I vertici europei se ne rendono conto ed è una situazione che guardano con timore, pensando che questo potrebbe accadere con altri paesi dell’UE.

Inoltre, per Bruxelles il primo ministro ungherese Victor Orban è un personaggio molto scomodo, perchè critica i funzionari europei senza peli sulla lingua. L’ultima critica risale ad agosto, quando Orban aveva pubblicamente dichiarato che la politica occidentale delle sanzioni decretate contro la Russia danneggia l’Ungheria più di quanto danneggi la Russia.

(Fonte : french.ruvr.ru)