Aperto un procedimento di istruzione penale

COMUNICATO DEL MINISTERO PUBBLICO

La Procuratrice Pubblica Valentina Tuoni, a seguito del servizio andato in onda ieri sera nella rubrica “Il Quotidiano” della RSI riguardante un recente arresto, ha segnalato al Procuratore Generale l’avvenuta violazione del segreto d’ufficio e la conseguente pubblicazione di notizie coperte dal segreto istruttorio, facendo presente le conseguenze nefaste che la diffusione di deprecabili fughe di notizie, non autorizzate né dalla Polizia Cantonale né dallo stesso Ministero Pubblico, possono avere in primis sulle vittime di reati contro l’integrità sessuale e personale.

In simili casi gli effetti per le vittime sono devastanti, poiché gli argomenti trattati sono estremamente delicati e attengono alla sfera intima della persona, e devono per questo essere oggetto della massima tutela. Il procedimento penale sottostà a segreto proprio per questa ragione; la vittima deve essere protetta da tutti e non solo dalle persone che operano in ambito giuridico.

Non si tratta certo unicamente di una regola sancita dalla legge, ma che tocca pure la sensibilità etica di ognuno. La diffusione di simili notizie finisce solo con lo scoraggiare le vittime di questo genere di reati a denunciare fatti di cui sono state involontariamente protagoniste proprio per il timore che il loro caso venga, indebitamente, reso noto a tutti. A seguito della segnalazione della Procuratrice su questa specifica vicenda è stata aperta un’istruzione penale.