Questo di Alessandra Noseda non è un pensiero “politicamente corretto”, e neppure è il pensiero del Potere, esibito in mondovisione. Ma può essere il pensiero di parecchi o addirittura di molti, e siamo grati ad Alessandra per averlo voluto esprimere qui.

AlessandraLa mia (sempre citata) nonna amava ripetere che l’umorismo è arte delicata. Figlia dell’umorismo è la satira cioè la capacità di interpretare e trasmettere la realtà in modo apparentemente leggero, veicolando i messaggi più terribili strappando il sorriso.

Abbiamo illustri esempi di satira magistrale, da quella offerta da Charlie Chaplin a quella di Dario Fo, di Benigni e del nostro stimato Boneff che, per arguzia di penna, dà lezione a molti vignettisti di giornali a risonanza europea. Il vero umorismo non è mai volgare, dissacrante o bugiardo, coglie con stile le pecche e le pubblica. Può far vergognare il bersaglio ma non offende. Ben altra cosa è credere di strappare risate e consensi attraverso la bestemmia, chi non ha il dono dell’umorismo meglio che se ne astenga.

Umoristica è la vignetta su Gesù Cristo bambino che, presentandosi come “Maestro”, fa infuriare il suo maestro di scuola, ben altra cosa è la vignetta su Cristo sodomita: non si basa su situazioni reali o probabili e non fornisce elementi per riflettere se non sulla pochezza del cervello di chi osa approfittare della propria libertà per violentare quella degli altri. Oscenità gratuite ma a quale scopo? Cosa c’è di istruttivo nel turbare, disgustare ed offendere?

Quando poi la bestemmia va a nutrire l’odio in popolazioni che per dettami religiosi sarebbero obbligate a distruggerci, assume una valenza di estrema pericolosità e stupidità. Va ad attizzare popolazioni alle quali, con una miopia stupefacente, abbiamo pure permesso di radicarsi sul nostro territorio. Bestemmiando Maometto, disegnando Maometto nudo che offre le parti intime, si ottiene solo l’esplosione dell’odio contro l’occidente perfino in chi a sua volta è perseguitato dai fanatici assassini dell’ISIS.

Risultato? il rafforzamento questa onda nera che rischia di porre fine alla nostra civiltà. Altro che sghignazzare da uomini liberi. L’intelligenza è adattamento all’ambiente allo scopo di difendersi in modo efficace ed adeguato, come la preziosa libertà non è altro che l’infinito rispetto per l’altro. I signori di Charlie Hebdo non hanno capito né una cosa né l’altra e, con le loro oscenità, stanno aiutando a spingere l’occidente nell’incubo.

Alessandra Noseda