Noi acquirenti di alimenti Rolls-Royce…

rolls giallaAffido il pensiero del giorno a Mario Jäggli, già chimico cantonale e presidente dell’ACSI. L’ho trovato sulla sua bacheca Facebook (data: 8 agosto), dopo avere sbirciato nella sempre preziosa LiberaTV.

È un pezzo interessante, firmato da una persona competente, che merita di essere proposto all’attenzione del pubblico. Io di casalinghe non ne conosco moltissime. Quelle che conosco, però, non fanno che lamentarsi dei prezzi “sempre più alti, incredibilmente alti”. Sarà “incredibile” anche la qualità? Jäggli ne dubita, anzi lo nega.

Una casalinga mi ha detto: “L’euro è crollato e i prezzi sono alle stelle. Com’è possibile?” Colto di sorpresa ho borbottato miseramente: “Non ho studiato economia, proverò a domandare ad Alfonso”.

Un post pesantino, che farà aggrottare qualche fronte. Facebook è una miniera.

ADDENDUM. Ticinolive sarà lieto di pubblicare anche opinioni contrarie a questa.

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Mario Jäggli xQuando i consumatori si sorprendono per prezzi di alimenti che all’estero sono sottomultipli (la metà, un terzo…) di quelli praticati in Svizzera, le giustificazioni dei nostri supermercati sono sempre le stesse, e spesso gonfiate, sugli alti costi di produzione nel nostro paese e sull’alta qualità della merce offerta. In merito a quest’ultima, avendo fatto più volte la spesa all’estero, non ho mai avuto ragione di ritenere che gli alimenti acquistati nei tre paesi confinanti (I, F, D) fossero di peggior qualità “palpabile” di quelli che trovo da noi. E allora… se è vero che qui acquisto alimenti “Rolls Royce” è altrettanto vero che non me ne sono mai accorto, se non al momento di passare alla cassa. E che i milioni di europei che consumano alimenti a prezzi di “utilitaria” non sembrano essere più scontenti (o malsani) di noi quanto alla loro qualità.

Quindi….. per non essere tacciati di traditori della Patria sconfinando a Ponte Tresa o a Como per risparmiare sulla spesa, ricordiamoci e diciamolo che in Ticino ci sono un po’ dappertutto elveticissime filiali di Aldi e Lidl che offrono, a prezzi tutto sommato accettabili, alimenti di buona qualità e soggetti a controlli ufficiali svizzeri. Le vostre infedeltà verso i due big del potente oligopolio COOP-Migros inoltre vivacizzeranno la concorrenza, a vantaggio di tutti.

NB. Non sono né azionista né ricevo compensi da nessuno: questo invito lo faccio, come ho sempre fatto, a esclusivo vantaggio dei consumatori.