In questi giorni ho poco tempo per scrivere ma dedico ugualmente un pensiero a coloro che dicono: “Tutta questa polemica sui migranti scaturisce… dalle imminenti elezioni di ottobre”.
Un 2015 di fuoco, dove ogni precedente primato (di ingressi illegali nell’Unione Europea) è stato superato; un 2015 segnato non solo dall’eterna Lampedusa, ma da Calais, da Kos, dall’Ungheria (penetrazione dalla Serbia) e dallo sfondamento verso la Macedonia. Vi faccio grazia del resto.
Tutta questa frenetica preoccupazione per l’ “apocalisse migranti” (espressione mia) proverrebbe, secondo certe menti geniali… dalle elezioni federali svizzere, al Nazionale e agli Stati.
A parte il fatto che non ci crede nessuno, dico, si può essere più imbecilli?
