Jack 123 bIl mio giudizio (per quel che conta) è positivo. A questo punto era la cosa migliore che potesse fare. Gliel’avevo bloggato su Facebook: COMPETI.

Risultato percentuale del primo turno: LOMBARDI 38,23 – ABATE 35,44 – GHIGGIA 31,59  MALACRIDA 20,05 – SAVOIA 12,55 – MATTEI 5,96 (decisione in sospeso)

Savoia-x-2(da Facebook)

Care amiche, cari amici,

dopo averci pensato su a lungo ho deciso di mantenere la mia candidatura e andare quindi al ballottaggio per il Consiglio degli Stati.

Ci sono sicuramente motivi per ritirarsi. Il primo dei quali è il pronostico. Tutti dicono che la mia sarà una battaglia inutile, che non ho chance di vincere.

Ma ci sono altrettanti, e migliori, motivi per mantenere la candidatura.

Il principale è il rispetto per chi, al primo turno, ha votato per me. Sapevate, verosimilmente, che non avevo grandi possibilità, ma mi avete dato fiducia lo stesso. Penso che sia perché sapete che io non rinuncio a combattere solo perché posso perdere. E perché anche voi vi riconoscete in questo: perché avete voi andate fino in fondo alle battaglie che ritenete giuste.

In questi anni mi avete conosciuto: sapete dove sto sui temi che vi stanno a cuore. Il lavoro, il nostro bel paese, la sua gente, il suo territorio, la sovranità popolare e la sovranità della Svizzera, l’indipendenza della nostra democrazia, l’aiuto ai meno favoriti, una politica chiara, onesta, senza peli sulla lingua.

Sapete che, al contrario di altri candidati ‘più forti’ di me, io non ho mai raccontato storielle. Ho difeso con tutte le mie forze il popolo e soprattutto coloro che nessuno difendeva: i disoccupati invisibili, quelli che lo ‘studio dell’IRE’ non vede ma esistono lo stesso.

Voglio quindi ancora una volta mettermi a disposizione del mio paese e vostra. E se perderò non sarà perché avrò rinunciato a combattere. E solo chi rinuncia perde veramente. E né io né voi siamo quel tipo di persone.

Detto questo, ho bisogno di voi, del vostro aiuto. Non ho il sostegno di potenti sponsor o grandi apparati. Ma so anche di avere molti amici, voi. E vi chiedo di darmi una mano in questa battaglia. Che è la mia, che é la vostra.

Sergio