Giorgio Ghiringhelli si rivolge ai media
Egregi redattori,
da alcune settimane sto scrivendo un lungo testo (40 pagine) sull’Islam che era destinato ad essere pubblicato sul sito www.ilguastafeste.ch in concomitanza con il lancio a livello nazionale dell’iniziativa popolare antiburqa (forse in dicembre ?) .
In questo testo (che vi allego) faccio particolare riferimento alla situazione in Ticino e in Svizzera, alla pericolosità dei Fratelli Musulmani che operano in modo subdolo per conquistare l’Europa, ai rischi connessi con l’islamizzazione dell’Europa, alla situazione esplosiva dovuta all’immigrazione di massa, alla necessità di cambiare le regole tenendo conto anche della reciprocità, alla necessità di difendere la democrazia con interventi anche drastici come la chiusura di tutte le moschee integraliste gestite dai Fratelli Musulmani e dai salafiti e alla messa fuorilegge di questi movimenti islamisti, ai rischi di guerre civili in Europa.
In alcune parti di questo mio lavoro avevo praticamente previsto quanto è successo la notte del venerdì 13 a Parigi, che è solo l’inizio di ciò che ci aspetta. Vi invito a verificare quanto affermo leggendo le parti evidenziate in giallo alle pagine 10 e 11 nonché alla pagina 22 (al capitolo emblematicamente intitolato : “In Europa si avvicina lo scontro finale con l’Islam”).
Se questo mio testo fosse stato pubblicato prima che questi fatti avvenissero, probabilmente qualcuno mi avrebbe dato dell’esaltato e del visionario. Ma forse ora le mie considerazioni, frutto di 10 anni di studi e di intense letture sul fenomeno Islam, verranno valutate diversamente .
Avevo previsto una presentazione in grande stile di questo mio lavoro, che già da alcuni giorni avevo fatto circolare fra amici e persone che si occupano di questi argomenti, ma i fatti di Parigi mi hanno indotto ad accelerare i tempi e a trasmettere subito il testo alla stampa, che, se lo riterrà utile e interessante per i propri lettori, avrà così modo di riferirne informando che il testo integrale sarà pubblicato (io penso entro i prossimi 2-3 giorni) sul mio sito internet.
Giorgio Ghiringhelli