Gobbi Unione Chiesa Pinoja xIl PLR è un partito rispettabile, per il quale in tanti anni molte volte (ma non sempre) ho votato. È un partito intelligente, anche se non sempre scrive cose intelligenti. Prendiamo l’ultima Opinione Liberale, sulle pagine della quale “Araba Fenice” (chi sia questo genio non so) dice che Gobbi, se eletto (e ce ne vuole), sarebbe un ministro “dell’ 1,2%”.

Araba Fenice resurrezioneGobbi è un leghista ticinese che è stato scelto come candidato al Consiglio federale dall’UDC svizzera. Il partito ha evidentemente giudicato che egli possedesse le necessarie caratteristiche politiche. Al di là di certe “baruffe” dovute più che altro a gelosie ed ambizioni personali, UDC e Lega sono molto vicine. Dal 2003 i consiglieri nazionali leghisti si collocano nel Gruppo democentrista. Agli occhi del presidente Brunner, addirittura – e può non piacere a tutti – la Lega è un po’ la “sezione ticinese” dell’UDC. (Meglio sarebbe dire: Lega e UDC congiunte)

Come si possa paragonare una situazione del genere – ammettiamolo pure, particolare – a quella scaturita dal losco complotto del 2007, dove il più sincero dei cospiratori era un bugiardo matricolato, che avvelenò (se lo dice Lombardi non può non essere vero) per otto lunghi anni la politica svizzera? Il “partito del 5 per cento” non esisteva neppure, lo inventarono sul momento come si friggono in fretta due uova al tegame quando non si ha nulla di pronto per lo spuntino.

Norman Gobbi, se eletto, sarà un ministro del TRENTA per cento.

Se eletto. È proprio questo il punto.