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“Tengo a ricordare a Stoltenberg che l’origine della crisi in Siria non è l’operazione delle forze aerospaziali russe, ma l’attività insensata dei paesi della NATO che hanno fatto piombare la regione nel caos.” Senza voler dare a tutti i costi tutte le ragioni a Putin, ci sentiamo di affermare che l’azione americana, ispirata all’idea maniacale del rovesciamento di Assad (che è senz’altro un dittatore, una specie di cui pullula il mondo), ha innescato una gravissima crisi, che minaccia anche l’Europa.

Siamo, purtroppo, deboli e – da deboli – subiamo le follie dei potenti.

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KonachenkovIl ministero russo della Difesa ha commentato la recente dichiarazione del Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, secondo cui l’operazione delle forze aerospaziali russe in Siria ostacola la risoluzione pacifica del conflitto e conduce a un aumento della tensione nella regione.

Il portavoce del ministero russo della Difesa, Igor Konachenkov, ha dichiarato :

“Tengo a ricordare a Stoltenberg che l’origine della crisi in Siria non è l’operazione delle forze aerospaziali russe, ma l’attività insensata dei paesi della NATO che hanno fatto piombare la regione nel caos. Addirittura, prima dell’arrivo in Siria dell’aviazione russa, i paesi della NATO facevano finta, da più di tre anni, di combattere i terroristi. Durante questi tre anni, nessuno in Occidente, e ancor meno a Bruxelles, ha evocato un qualunque negoziato sulla Siria. L’unica preoccupazione consisteva nel precisare i termini della distruzione definitiva del paese, come era accaduto con la Libia, dove i paesi occidentali non avevano incontrato nessun ostacolo.

Grazie all’aviazione russa, in pochi mesi i siriani hanno ritrovato la fiducia nella possibilità di combattere e di eliminare il terrorismo nel loro paese. Di conseguenza, hanno iniziato a pensare al futuro della Siria.

Le dichiarazioni di Stoltenberg su un aumento della tensione nella regione a causa della presenza russa in Siria sono assurde. Le azioni delle forze aerospaziali russe in Siria mettono i terroristi sotto pressione. Ne parliamo pubblicamente con la massima trasparenza dall’inizio della nostra operazione.

Per quanto riguarda il fatto di sapere perchè, oltre ai terroristi, la nostra operazione bellica mette sotto pressione alcuni paesi della NATO, si deve porre la domanda a Jens Stoltenberg.”

(Fonte : fr.sputniknews.com)