Barbara VanninLa colpa di come viene percepita in negativo Chiasso è colpa… della stessa Chiasso! Ammettiamolo: nonostante tutte le cose positive, di Chiasso e dei chiassesi ci si ricorda solo quando qualcosa non va o pare vada storto. E anche quando un’iniziativa nasce con le migliori intenzioni e con l’ingenuità di chi crede di fare una cosa giusta, in realtà questa viene spesso sminuita o, peggio, diviene facile bersaglio di coloro che sono sempre pronti alla critica semplicistica e a effetto.

Questo perché finora la comunicazione della Città è stata dilettantesca, per non dire peggio. Ancora oggi si parla di “Benvenuta impresa” a sproposito: l’iniziativa nasceva per scoraggiare gli “imprenditucoli” e gli “sciacalli”, e non, come si pensa, per incoraggiare chiunque a trasferirsi e a fare indisturbati i propri comodi. Io, che ero presente al Cinema Teatro, avrò sentito ribadire almeno 100 volte i concetti chiari quali: salari elvetici, responsabilità sociale, assunzione di residenti, etc. Peccato che il messaggio sia stato travisato e inteso esattamente all’opposto! Risultato d’immagine? Pessimo! Non sta certo a me capire perché è andata a finire così, ma sono certa che, se ne avrò l’opportunità, a partire dal 10 di aprile in poi non dovrà più capitare.

chiasso-municipio-www.chiasso.chInsomma, lo ammetto, quando cerco di raccontare quanto sia bello lavorare e vivere qui non vorrei più essere liquidata, tra un sorriso e una smorfia di compassione, con frasi tipo: “Chiasso? Sul serio?”. Ecco perché ritengo sia fondamentale, oltre alle questioni prioritarie quali il rilancio economico e la salvaguardia della nostra struttura sociale, attivare dei canali di comunicazione moderni e che rispondano alle attuali aspettative dell’utenza (i cittadini e soprattutto i media). In tal senso dotiamoci finalmente di un nuovo sito web più dinamico, aggiornato e migliorato nell’usabilità, lanciamo una campagna promozionale, mirata e misurabile, condivisa da tutti gli schieramenti politici e rendiamoci attivi nei social che, se ben usati, hanno molti più vantaggi che svantaggi. Inseriamo questi e altri punti in un programma strategico per la comunicazione, chiamato “Immagine Chiasso 2020″ o con un qualsiasi altro nome che abbia un senso, perché solo con gli strumenti giusti possiamo ottenere risultati concreti per migliorare la nostra immagine!

Con un approccio professionale e con un’identità forte sarà, ad esempio, anche più facile affrontare il discorso delle aggregazioni (che presto o tardi saranno d’attualità) da una posizione di vantaggio.

Barbara Vannin,
imprenditrice e candidata PLR al Municipio e al Consiglio comunale di Chiasso