INTERROGAZIONE

Onorevole signor Presidente, Onorevoli Consiglieri di Stato,

Le prestazioni sociali hanno lo scopo di sostenere puntualmente le persone che si vengono a trovare in situazione di particolare disagio economico. Esse dovrebbero avere carattere temporaneo e lo scopo di queste facilitazioni deve essere quello di aiutare le persone al loro reinserimento sociale ed economico.

È sotto gli occhi di tutti il fatto che troppe persone cadute nello stato di bisogno, purtroppo, non riusciranno mai più a ritornare a miglior fortuna. Le ragioni di questa situazione possono essere moltissime ed è impossibile stilare un elenco esaustivo: vi sono ragioni personali, psicologiche, famigliari, una scarsa formazione che non permette di trovare facilmente un nuovo lavoro… Ma anche persone che nonostante tutta la buona volontà non riescono ad uscire dal vortice della dipendenza degli aiuti statali a causa della sovente precaria situazione in cui versa il mondo del lavoro ticinese e dall’aggressiva concorrenza che ormai predomina in molti settori.

Gli aiuti sociali sono un fondamentale tassello della nostra socialità, ma occorre che gli stessi vengano corrisposti in maniera adeguata e proporzionata laddove vi è bisogno, evitando che vi siano condizioni di abuso.

Le prestazioni sociali vengono versate dall’ente pubblico e possono essere corrisposte in denaro o in natura. Tra di esse si annoverano, ad esempio, le riduzioni dei premi di cassa malati, l’assegno di studio, gli assegni integrativi, le prestazioni assistenziali.

Vi è poi l’anticipo alimenti: quando una persona obbligata a versare un contributo alimentare a figli minorenni non provvede ai propri obblighi, l’autorità compenente su istanza dell’altro genitore, può anticiparli.

Chi ha beneficiato di prestazioni di sostegno sociale, è però tenuto a rimborsarle nel caso in cui la sua situazione economica migliori.

La competenza per il rimborso è dell’Ufficio per il sostegno sociale e l’Inserimento (USSI). Questo Ufficio tratta le pratiche di chi ha beneficiato dei sostegni sociali e si occupa del recupero degli alimenti di chi ha beneficiato dell’anticipo.

La spesa in ambito di aiuti sociali ha subito un notevole aumento negli ultimi anni. Oltre all’aumento (purtroppo) dei casi di precariato, vi è però anche una diffusa impressione che il recupero dei sussidi e degli aiuti sociali versati dal Cantone sia caratterizzato, oltre che da oggettive difficoltà, anche da una scarsa efficienza dal profilo operativo.

Per questa ragioni chiediamo a questo lodevole Consiglio:

• Quale è di regola la procedura seguita dall’USSI per identificare chi ha beneficiato di aiuti sociali e ha migliorato la propria condizione economica?

• Quali sono i criteri determinanti per stabilire se vi è stato un miglioramento delle condizioni economiche della persona che ha beneficiato di prestazioni sociali?

• Come funziona la collaborazione con i Comuni?

• Esiste un sistema di scambio dati con i vari uffici che hanno a che vedere con i dati delle persone determinanti in materia (in particolare Uffici tassazione, Uffici stranieri, Uffici comunali preposti)?

• Utilizzare come base le dichiarazioni fiscali non rappresenta un problema, considerato il costante ritardo con cui le stesse possono essere consegnate (grazie al fatto di poter beneficiare di deroghe) ed elaborate dai competenti uffici?

• Qualora dall’ultima tassazione disponibile una persona abbia notevolmente migliorato la propria situazione economica (ad esempio trovato un nuovo lavoro) se ne tiene da conto per il calcolo del nuovo sussidio o fa stato unicamente la vecchia dichiarazione fiscale, che di fatto corrisponde ad una situazione non più attuale?

• Come funziona la procedura in caso di anticipo alimenti?

• Ritiene il CDS che questo sistema sia efficace?

• È possibile stimare la potenziale perdita per le casse cantonali di persone che continuano a beneficiare di sussidi, pur non avendone di fatto più diritto alla luce delle migliorate condizioni economiche?

• Come vengono affrontati e indagati i casi delle cosiddette unità di riferimento (persone che pur vivendo insieme dichiarano un doppio domicilio con lo scopo di ottenere doppi aiuti sociali)?

Con ossequio

Amanda Rückert (LEGA)
Fabio Käppeli (PLRT)
Gianmaria Frapolli (LEGA)