INTERROGAZIONE
PIÙ COLLABORAZIONE TRA AGENTI DI SICUREZZA E POLIZIA SU EVENTI PUBBLICI

Marioli

In data 30 maggio 2016 abbiamo appreso dai media l’ennesimo caso di degrado nella nostra città da parte di qualche “ben pensante” che tra la notte del 28 e 29 maggio ha ritenuto appropriato urinare nell’atrio della sede UBS di fronte a Piazza Riforma.
Peccato che durante una manifestazione ben riuscita e rivolta alla gioventù, come appunto Palco ai Giovani, si debbano verificare situazioni di questo genere.
Purtroppo il proseguimento della vicenda è ancora più allarmante.
Come riportato dalla stampa, un addetto alla sicurezza è intervenuto per rimproverare il giovane, azione che ha surriscaldato gli animi fino ad arrivare a spintonare l’agente. Grazie all’intervento dei colleghi addetti alla sicurezza si è evitato che la situazione degenerasse in quanto nella tasca del giovane, vi era un coltello.
Il comunicato termina annunciando che non vi è stato alcun ferito e la Polizia non è stata coinvolta.

Personalmente riteniamo molto grave la vicenda: in primis per il comportamento del ragazzo e in secondo luogo per la negligenza degli agenti di sicurezza, la decisione di non voler segnalare alla polizia l’individuo potenzialmente pericoloso, considerato il possesso di un coltello, è decisamente inopportuna.

Alla luce di quanto esposto, vi chiediamo:

1. Quanto riportato dalla stampa corrisponde al vero?
2. In caso di risposta affermativa, il Municipio come reputa il comportamento dell’agente di sicurezza? Non era forse il caso, considerato il possesso di un coltello, di far intervenire la Polizia?
3. Per gli eventi futuri, il Municipio non ritiene necessaria una maggiore collaborazione tra agenti di sicurezza e Polizia?

Nicholas Marioli
Daniele Casalini
Consiglieri Comunali di Lugano Lega dei Ticinesi