Mosca e Pechino hanno deciso di incrementare il commercio bilaterale per 200 miliardi $ entro il 2020.
Obiettivo ambizioso, ha riferito il ministro degli Esteri Segei Lavrov, ma indispensabile come nuovo modello di cooperazione economica tra la Cina, per l’appunto, e l’Unione economica euroasiatica, mirante rafforzare i rapporti russo-cinesi.
Una cooperazione, dunque, tra gli istituti bancari russi e cinesi, i quali includeranno l’interazione nel quadro della nuova costituzione Infrastructure Asian Investment Bank, BRICS e le banche di sviluppo eurasiatico.
Ulteriore impulso per la suddetta cooperazione del 21° secolo sarà la visita del Presidente Russo Vladimir Putin in Cina a Giugno.
(Fonte: The Moskow Times)