Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

(Abbiamo partecipato alla conferenza stampa presieduta dall’avvocato Fulvio Pelli alla Clinica Sant’Anna. Riferiremo, in parte, immediatamente. Per completare in tarda serata o domattina)

Su un punto Pelli – con Macconi Salmina – è stato categorico: l’unico imputato nella dolorosa vicenda è il dottor Rey. Non l’anestesista, non la Clinica. Lui è stato indagato, lui sarà accusato, lui sarà giudicato.

Quanto all’essere il dottor Rey “vittima di un disfunzionamento del sistema”, l’affermazione potrà sembrare avventata. Ma non dubitiamo che l’agguerrito collegio di difesa sarà in grado di sostenerla in modo plausibile.

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tuto-rossiI patrocinatori del. Dr. Rey Avv. Renzo Galfetti e Tuto Rossi leggono sul web con una certa meraviglia, che durante la Conferenza stampa odierna i vertici della clinica St. Anna avrebbero detto di non essere parte all’accordo mediante il quale la signora vittima dello scambio di pazienti è stata giustamente risarcita con l’importante somma di CHF 280’000.

Il giornalista che riporta questa notizia deve avere frainteso.

L’Avv. Tiziana Zamperini potrà confermare, come ha confermato ancora di recente all’Avv. Galfetti, che l’Assicurazione Zürich ha contribuito con l’importantissima somma di CHF 100.000.- a questo risarcimento per conto dei suoi assicurati Genolier (Sant’Anna) e Hospita SA (anestesista).

Del resto nell’accordo raggiunto, la signora indennizzata si dichiara tacitata non soltanto verso il dott. Rey, bensì anche nei confronti della clinica e di chiunque abbia avuto un ruolo nell’operazione.

Questo non significa che la clinica sia colpevole, ma parimenti non significa neppure che la colpa sia del dottor Rey, il quale è vittima di un disfunzionamento del sistema, certamente non provocato da lui.

Ciò sia detto per amore di verità.

Per il collegio di difesa

Dr. Avv. Tuto Rossi