Secondo il Templeton Emerging Markets Group, il prezzo dell’oro salirà del 15 % entro la fine del 2017, a causa della lentezza delle decisioni della Federal Reserve americana.

“La Federal Reserve alzerà il suo tasso direttore ma senza eccesso di zelo. Ora, non vi sono garanzie che un aumento dei tassi scoraggerà gli acquisti di oro – ha dichiarato il presidente esecutivo del gruppo, Marc Mobius, in un’intervista a Bloomberg.

Nel corso del 2016, l’oro è salito del 19 % a seguito dei timori riguardanti lo stato dell’economia mondiale, delle politiche monetarie accomodanti e del Brexit. Dopo aver alzato il suo tasso direttore per la prima volta in 10 anni, dallo scorso dicembre la Federal Reserve non ha più attuato alcuna misura. Al contempo, il dollaro ha avuto, lunedì, il suo maggior aumento giornaliero degli ultimi 7 mesi.

“Il dollaro non è così forte e il suo valore potrebbe calare, rendendo l’oro ancora più forte – ha però dichiarato Mobius, evocando le prospettive positive degli acquisti di oro, rivisti al rialzo dalle banche centrali.

Mobius prevede un corso dell’oro al rialzo nel 2017 anche se la Federal Reserve aumenterà il costo del denaro. La sua opinione si accorda con quella espressa dai partecipanti a una conferenza del London Bullion Market (il mercato di Londra dedicato a oro e argento) settimana scorsa : fra un anno, il corso dell’oro dovrebbe situarsi attorno ai 1’347,4 dollari l’oncia.