Caccia bombardieri decollati dalla nave portaerei russa situata al largo delle coste della Siria, hanno colpito posizioni dei gruppi djihadisti nella provincia di Homs e Idleb. E’ la prima volta che la portaerei Amiral Kouznetsov prende parte alle manovre militari russe in Siria.

L’attacco è stato confermato dal ministro russo della Difesa Sergueï Choïgou, nel corso di una riunione con il presidente russo Vladimir Putin e lo Stato maggiore russo. Le operazioni erano state lanciate la mattina di martedì 15 ottobre, contro posizioni dello Stato islamico e del fronte djihadista al Nostra, nelle province di Idleb e Homs.

Il ministro della Difesa russo ha indicato che le posizioni prese di mira erano essenzialmente fabbriche, depositi di armi e centri di addestramento. Missili sono stati lanciati anche dalla fregata russa Amiral Grigorovich.

Le due navi da guerra fanno parte di una flottiglia russa che si è posizionata nei pressi delle coste siriane per sostenere le forze del governo di Damasco nella lotta contro i guerriglieri islamisti e i ribelli.
Sulla portaerei Amiral Kouznetsov sono stazionati una ventina di aerei, mentre un contingente aereo di simile portata si trova nella base russa di Hmeimim, vicino alla città siriana di Lattakia.