Durante una trasmissione televisiva, il ministro ucraino della Cultura Yevgueni Nishchouk ha detto che gli abitanti filorussi del sud-est dell’Ucraina sono una popolazione importata, un popolo geneticamente povero. Dichiarazioni che hanno suscitato moltissime polemiche e la richiesta delle sue dimissioni.

Mentre partecipava alla trasmissione “libertà di parola” sul canale televisivo ucraino ICTV, il ministro ha dichiarato che la situazione nel sud-est dell’Ucraina è causata da un “vuoto di coscienza” e che gli abitanti di quelle regioni confinanti con la Russia sono una popolazione importata, geneticamente povera. Ha aggiunto che si potrebbe riuscire a istruirli con l’aiuto di libri, con l’educazione dei bambini e con attività artistiche.

Dichiarazioni che sono subito rimbalzate su Internet e che hanno sollevato un polverone. Il ministro Nishchouk si è scusato, assicurando di essere stato capito male, ma da più parti sono state chieste le sue dimissioni, per aver insultato milioni di ucraini e averli definiti cittadini di seconda categoria.

Sui social network, hanno espresso indignazione anche personalità del mondo politico e culturale. La portavoce del Ministero russo degli affari esteri, Maria Zakharova, ha reagito con una punta di ironia alle frasi di Yevgueni Nishchouk :

“Ancora una volta, è bravo a pensare che i nostri colleghi europei non vedranno nulla di offensivo o di scioccante nelle sue dichiarazioni, che non vi faranno caso. Così come fanno tanto chiasso quando si tratta dei diritti dell’uomo, tanto sono indifferenti nei confronti di un territorio in preda all’instabilità.
Di quali accordi di Minsk si può parlare quando gli abitanti del Donbass sono considerati, da un ministro ucraino, una categoria culturalmente e geneticamente inferiore ?”

“Se il ministro Nishchouk parlava sul serio, è l’inferno. E quel che è peggio, sono le persone che approvano le sue dichiarazioni – ha reagito l’imprenditore, scrittore e blogger Garik Korogodski.

“Si tratta di nazismo puro e semplice. La tappa seguente è il ghetto e le misure della scatola cranica. Ecco la vera faccia del governo che sceglie questo genere di ministro – ha detto un abitante di Kiev, Alekseï Bolchakov, su Facebook.