I gruppi bancari JPMorgan Chase & Co., HSBC Holdings Plc e Crédit Agricole SA sono stati condannati a pagare una multa totale di 485,5 milioni di euro per aver manipolato l’Euribor, uno dei principali tassi di riferimento del mercato monetario della Zona euro. La multa chiude un’indagine lunga 5 anni del regolatore antitrust dell’Unione europea.

I tre gruppi bancari avevano cospirato per manipolare il tasso dell’Euribor e scambiare informazioni sensibili a favore delle sue posizioni sui mercati dei prodotti derivati connessi, il tutto in violazione delle regole antitrust europee.
JPMorgan deve pagare una multa di 337,2 milioni di euro, HSBC paga 33,6 milioni e il Crédit Agricole paga 114,7 milioni di euro.

“La partecipazione delle banche a questa combine è stata molto lucrativa – ha dichiarato Margrethe Vestager, commissario antitrust, in conferenza stampa a Bruxelles, aggiungendo che è stato molto difficile stimare esattamente i profitti generati. “Anche i più deboli movimenti dell’Euribor possono avere enormi impatti, visti i volumi degli scambi in gioco.”

L’indagine dell’UE si era complicata tre anni fa, quando le tre banche avevano rifiutato di partecipare all’accordo globale che includeva anche Deutsche Bank e Société Générale.

JPMorgan Chase & Co., HSBC Holdings e il Crédit Agricole hanno ufficialmente reagito rifiutando il verdetto e intendono fare appello alla decisione della Commissione.