Mozione al Consiglio federale

Proporre una base legale che permetta di bandire dalla Svizzera le associazioni islamiche pericolose

Il governo tedesco ha di recente messo al bando l’associazione salafita “La vera religione”. L’associazione in Germania ha reclutato circa 140 giovani jihadisti, andati a combattere in Siria ed in Iraq. Procedimenti penali contro membri di questa associazione sono aperti anche in Svizzera. Dove tuttavia manca la base legale per decretare un bando come accaduto in Germania.

L’Islam radicale è tuttavia un problema anche in Svizzera. In varie moschee sono stati di recente scoperti preoccupanti focolai di estremismo (vedi Winterthur, Ginevra, ecc). Evidentemente la situazione è stata a lungo tollerata, per non dire negata, in nome dell’ “apertura”, del “buonismo”, della “multiculturalità”.

Il diritto svizzero non sembra tuttavia disporre degli strumenti idonei a fronteggiare le nuove minacce legate al terrorismo islamico, dalle quali non siamo certo immuni. Essendo la libertà di associazione un diritto costituzionale, la sua limitazione è possibile in presenza di una base legale, di un interesse pubblico e nel rispetto del principio della proporzionalità. Da qui la richiesta al Consiglio federale di elaborare una proposta di legge, ovvero la base legale, che permetta di bandire dalla Svizzera associazioni pericolose quali quella salafita denominata “La vera religione”, come accaduto in Germania.

Lorenzo Quadri
Consigliere nazionale
Lega dei Ticinesi