L’attore americano ha rifiutato l’invito di Donald Trump a dirigere il Fondo nazionale per le Arti.

Sylvester Stallone ha fatto sapere, domenica scorsa, di non essere interessato alla presidenza del National Endowment for the Arts (NEA, Fondo nazionale per le Arti), l’agenzia indipendente incaricata di sostenere gli artisti e le istituzioni culturali del paese.
La presidenza del NEA gli era stata offerta da Donald Trump. Pur dicendosi lusingato, Stallone ha detto di non essere interessato.

In assenza di un ministro della Cultura, negli Stati Uniti il NEA ha un ruolo importante, grazie a un budget di 146 milioni di dollari all’anno. L’agenzia, creata nel 1965 dal presidente Lyndon Johnson, è attualmente guidata da Jane Chu.