Era col figlio di 4 anni in un covo dell’Isis, nella periferia europea di Istanbul

Aveva un drone e 197mila dollari americani

Compì la strage che costò la vita a 39 persone  e provocò 65 feriti la notte di Istanbul, a Capodanno, nel night club Reina, azione in seguito rivendicata dall’Isis per punire la Turchia “colpevole” del coinvolgimento militare in Siria. L’uzbeko Abdulkadir Msharipov è stato arrestato in seguito a un blitz della polizia nel quartiere di Esenyurt, nella periferia di Istanbul.

Il governatore di Istabul, Vasip Sahin, ha dichiarato che l’uomo, catturato e trasportato alla divisione di sicurezza Vatan Street, ha confessato di essere colpevole della strage della notte di Capodanno al night.  Gli agenti hanno rilasciato una foto del terrorista che lo ritrae con la maglia insanguinata e la faccia coperta da echimosi e macchie sanguigne.

terrorista

Conosciuto col nome di battaglia Abu Mohammed Khurasani, è ritenuto una persona cosmopolita, che parla quattro lingue, eppure, dietro anche la più solida maschera dell’uomo moderno e integrato, si cela quella del terrorista islamico.

Di origini uzbeke aveva fatto strage la notte di Capodanno cambiando 6 caricatori e facendo esplodere 180 proiettili, l’agguato sarebbe durato 7 minuti, dopo di ché l’assassino avrebbe avuto anche il tempo di pulire l’arma, per poi fuggire, cambiando più di sei taxi, facendo perdere le proprie tracce.

Polizia e Unità antiterroristiche hanno catturato il killer insieme al figlio di 4 anni e altre 5 persone, tutte coinvolte nella rete terroristica diramata, complici dell’ospitalità data al terrorista. Esse sono 3 donne, con passaporti di Somalia, Egitto, Senegal e Kirghizistan e un cittadino kirghiso. Non è ancora chiaro se durante la cattura sia avvenuto un conflitto a fuoco, ma l’uomo avrebbe opposto resistenza, i quell’operazione condotta in gran segreto. Nell’operazione sono stati sequestrati un drone due pistole, carte telefoniche e 197mila dollari americani.

La moglie del terrorista era stata arrestata pochi giorni addietro, anch’ella complice col marito. Girava voce che il terrorista fosse fuggito col figlio, ma entrambi sono stati catturati in un covo jihadista della periferia europea turca.