dal portale www.blognews24ore.com
Da un articolo di Hugo Salinas, pubblicato il 16 gennaio sul portale Plata.com.mx .
“Donald Trump definirà il ritmo con cui il resto del pianeta, che vuole liquidare il suo debito in dollari, agirà, visto che intende spegnere il motore, il deficit commerciale americano, che alimenta in dollari le banche centrali nel resto del mondo.
Sono incline a pensare che il 2017 sarà un anno di caos economico per il pianeta. La contrazione del credito che vivremo si manifesterà sottoforma di fallimenti ad ogni livello, distruzione degli attivi finanziari, crollo dei prezzi, disoccupazione massiccia, svalutazione e instabilità politica mondiale.
Tutti amano le persone che spendono con ostentazione. L’uomo che spende senza contare è ascoltato con rispetto, ognuna delle sue parole viene annotata. Sta al centro dell’attenzione, tutti lo cercano e tutti vogliono piacergli. Ma quando non ha più soldi, si ritrova solo, gli amici scompaiono e più nessuno ascolta il suo parere. Diventa imbarazzante.
Respingendo i prodotti provenienti dall’estero, ad eccezione del petrolio ovviamente, Donald Trump si mette contro gli amici degli Stati Uniti. Tagliando i beni importati, gli Stati Unit perderanno influenza a livello mondiale. Perché ascoltare gli americani, se questi non vogliono più acquistare i vostri prodotti? Il resto del mondo traccerà la propria via, indifferente agli interessi degli Stati Uniti e al valore della superficiale cultura americana.
La parola chiave : abbandono. Il protezionismo americano significa che gli Stati Uniti abbandonano il loro ruolo di leader del mondo e il diritto di emettere la moneta di riserva mondiale.”