AuschwitzIl 27 gennaio 1945 gli alleati liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia. Da allora, il 27 gennaio di ogni anno viene celebrata la giornata internazionale della memoria, dedicata alle vittime dell’Olocausto.

Il complesso formato dai campi di Auschwitz, Birkenau e Monowitz costituiva il più grande ed organizzato sistema di concentrazione e sterminio ideato dai nazisti negli anni della seconda guerra mondiale.

Auschwitz era il campo di raccolta dei prigionieri. Qui era stato allestito il centro amministrativo dell’intero complesso e qui arrivavano i treni con i prigionieri. I primi deportati furono circa 700 prigionieri politici polacchi, nel giugno 1940. Dal 1940 al 1944 da Auschwitz vennero trasferite a Birkenau – subito dopo il loro arrivo – circa 900mila persone definite “inabili al lavoro”. Tutte vennero uccise nelle diverse camere a gas del campo. Chi non era selezionato per le camere a gas di Birkenau, da Auschwitz era mandato a Monowitz, il campo di lavoro, distante sette chilometri. Complessivamente, nei tre campi morirono circa 1 milione 300mila prigionieri, in maggioranza ebrei, russi, polacchi e zingari.

Nel novembre 1944, di fronte all’avanzata dell’Armata Rossa, vennero interrotte le esecuzioni nelle camere a gas. Per nascondere le prove del genocidio venne dato l’ordine di demolirle, così come di distruggere i forni dove erano cremati i cadaveri. Furono però distrutte solo le camere e i forni di Birkenau, mentre la grande camera a gas di Auschwitz diventò un rifugio “antibomba”. Il complesso venne liberato il 27 gennaio 1945 dalle truppe dell’Armata del Primo Fronte Ucraino. Ad Auschwitz vi erano circa 7’000 prigionieri ancora in vita.

Oggi, 72 anni dopo, circa un quinto dei giovani tedeschi di età compresa fra 18 e 30 anni non sa che Auschwitz era un campo di sterminio. Lo rivela un sondaggio pubblicato sul settimanale Stern. Il 40% dei tedeschi in generale vorrebbe invece chiudere con il passato nazista, cancellarlo dalla memoria collettiva. Da notare che nel 1994 questa percentuale era del 53%.