AmaudruzNella notte sull’11 dicembre dello scorso anno la consigliera nazionale dell’UDC ginevrina Céline Amaudruz fu bloccata dalla polizia mentre rincasava al volante della sua automobile in stato di evidente ebrietà. Dopo essersi rifiutata in un primo momento di sottoporsi al test del palloncino ed aver telefonato al consigliere federale Guy Parmelinsuo buon conoscente e amico (che rispose alla chiamata invitandola a collaborare con la polizia), la donna alla fine si sottopose all’esame, che diede un responso di 1,92 per mille.

Ieri Céline Amaudruz è stata condannata a una multa di 9000 franchi più spese processuali e a 100 aliquote giornaliere di 450 franchi, con la condizionale per tre anni. Il legale della consigliera nazionale, che è anche vicepresidente del gruppo parlamentare UDC, ha dichiarato che la sua assistita non intende ricorrere contro la sentenza.