Questo audace articolo dal sapore provocatorio ci propone uno scenario sconcertante e inquietante. In realtà… il futuro è nella mente di Giove.

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dal portale www.blognews24ore.com

Sembra inevitabile che il vice presidente americano Michael Pence diventerà il prossimo presidente degli Stati Uniti e l’unica domanda è sapere quando, afferma Ronald L. Feinman in The History News Network site.

L’investitura di Donald Trump a presidente risale solo a qualche settimana fa, ma secondo Feinman, tenendo conto del suo comportamento giudicato inappropriato, dei suoi discorsi, della sua “instabilità” e della sua presunta vicinanza alla Russia, sembra già sin d’ora escluso che Trump porterà a termine il mandato quadriennale.

Anche lo scandalo del suo consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Flynn, obbligato a dare le dimissioni a causa dei contatti che ha avuto con l’ambasciatore russo, potrebbe costargli caro. E’ la prima volta che un presidente americano si trova implicato in polemiche di simile portata ad appena un mese dall’inizio del suo mandato. A un certo punto delle indagini su Flynn, da più parti si chiederà la destituzione di Trump e sarà il suo vice, Michael Pence, a diventare presidente.

Pence si troverebbe in quel momento nella stessa situazione di Gerald Ford, che nel 1974 era diventato presidente dopo le dimissioni di Richard Nixon, travolto dallo scandalo del Watergate.

“In ogni caso, sembra probabile che Trump lascerà la presidenza prima della fine del mandato, probabilmente tra i 31 giorni di Henry Harrison nel 1841, (morto di polmonite) e i 199 giorni di James A. Garfield nel 1881, (morto a seguito di un attentato).”