Entrerà in vigore a tappe, a partire dal 1° maggio, l’Ordinanza municipale che disciplina le modalità di gestione dell’orario flessibile e il nuovo sistema di rilevamento delle assenze/presenze dei collaboratori dell’amministrazione cittadina.

Postulata anche da una mozione interpartitica nel 2014, l’ordinanza municipale sull’orario flessibile, approvata dall’Esecutivo lo scorso 26 gennaio, entrerà in vigore a tappe a partire dal 1. maggio. L’introduzione dell’orario flessibile consente di venire incontro alle necessità individuali dei singoli collaboratori dell’amministrazione comunale favorendo, ad esempio, la conciliabilità tra lavoro e famiglia. I collaboratori potranno scegliere l’inizio e la fine della giornata lavorativa, entro determinati limiti e compatibilmente con le esigenze del servizio.

I limiti di orario che definiscono l’inizio e la fine del lavoro si estendono dal lunedì al venerdì, dalle ore 7 alle ore 20. Sono state definite una fascia oraria di presenza obbligatoria sul luogo di lavoro (08.30-11.30 e 14.00-16.00) e una fascia oraria flessibile (7.00-08.30; 11.30-14.00 e 16.00-20.00) in cui il collaboratore potrà gestire individualmente il proprio orario lavorativo, nel rispetto delle proprie mansioni e della continuità di servizio. La pausa di mezzogiorno è obbligatoria e la sua durata può essere scelta all’interno della fascia flessibile, tra le 11.30 e le 14. Il servizio all’utenza sarà sempre garantito. L’attivazione e la messa in esercizio degli strumenti di rilevamento e gestione delle presenze e delle assenze dei collaboratori (timbratura elettronica) avverrà in modo scaglionato nelle diverse sedi dell’amministrazione comunale.

Il progetto e il testo dell’Ordinanza sull’orario flessibile sono stati preavvisati favorevolmente dalla Commissione del Personale. L’Ordinanza non è applicabile al personale che lavora a turni e ai docenti.

Municipio di Lugano