In un modo o nell’altro, qualsiasi cosa è energia. O almeno cosi pare. Ed è forse per questo che esperti di tutto il mondo si sono dati appuntamento oggi, per il primio giorno del Festival dell’Energia 2017, il maggior evento del settore a livello nazionale. Il tema di quest’anno è la energia responsabile. quasi a voler sottolineare, qualora ce ne fosse bisogno, che la innovazione la sostenibilita’siano cardini inscindibili si in un’ottica di efficienza che di crescita sostenibile.

Questa decima edizione quindi, come recita il comunicato stampa, è promosso da Allea in collaborazione con GMI – Greening Marketing Italia, e in partnership con SciencesPo, noto Istituto di studi politici di Parigi e con il Politecnico di Milano. Il festival dell’energia di Milano, vanta il patrocinio scientifico di Assoesco, Cei-Cives, CNR, Coordinamennto Free, CRUI, Enea, Fast, FIRE e Kyoto Club ed è organizzato in partnership con Assoelettrica e Assorinnovabili. L’evento gode del patrocinio istituzionale di Commissione Europea, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente Italiano, Camera di Commercio di Milano e Fondazione Cariplo.

Le fonti energetiche , quelle che la contengono e la trasmettono. Noi stessi come fruitori ed utilizzatori di trasformazioni energetiche, in un costante flusso di energia che attraversa tutta la nostra vita ed il nostro futuro. Attraverso la scelta di testimoniare il ruolo chiave delle nuove generazioni, il Festival, avra’ vari appuntamenti per interessanti scambi e workshops. Proprio per far comprendere meglio, che il mondo di oggi è molto diverso da quello conosciuto solo 15 anni fa e che a livello energetico a livello globale, è ancora in continua evoluzione.

Chi fara’ da motore della transizione? Ai posteri l’ardua sentenza ed a questo festival , porsi alcune domande.“I cambiamenti geopolitici, demografici e climatici in atto rappresentano un rischio da fronteggiare, ma anche un’opportunità da cogliere. Spetta alle istituzioni, alle imprese e all’opinione pubblica accompagnare in maniera intelligente la transizione energetica. Pensare a un’energia del futuro che sia responsabile è il primo step di un percorso lungo e complicato.” – commenta così Alessandro Beulcke, Presidente di Allea/Festival dell’Energia – “È con questo impegno che il Festival farà incontrare visioni innovative e cultura dell’eccellenza, in una quattro giorni di dibattito e di workshop.”Tra i temi del festival quindi quelli importante dei nuovi modelli di produzione e di consumo di energia, le dinamiche geopolitiche e le nuove sfide ambientali. Da non perdere.

Cristina T. Chiochia