Il 31 ottobre è la data in cui l’ex caserma di Losone chiuderà i cancelli ai migranti, a tre anni dall’inizio della sua attività, proprio come previsto. Nonostante si sia vociferato di una eventuale richiesta di proroga da parte di Berna, questa non è arrivata e i tempi tecnici ormai sono troppo stretti. I richiedenti d’asilo di Losone quindi dovranno trovare una nuova sistemazione.

Eppure, la Segretaria di Stato per la Migrazione aveva convocato una riunione con il Cantone lo scorso 16 marzo con lo scopo di prolungare il soggiorno dei migranti nell’ex caserma in attesa della costruzione del nuovo Centro che dovrebbe sorgere tra Balerna e Novazzano. Tuttavia, l’intento non ha avuto la sua concretizzazione e ora di fatto non c’è più tempo per cambiare le cose.

Le cause di questa decisione sono probabilmente da ricercarsi nelle condizioni poco favorevoli offerte dal comune di Losone. Un milione di franchi d’affitto all’anno e il diritto di aggiudicarsi il Museo del territorio.

Sembrerebbe che Losone stia ancora aspettando una richiesta di prolungamento del contratto da Berna ma le lettere di disdetta sono già arrivate e la ditta di sicurezza e i fornitori hanno già dichiarato che il centro chiude nella data prevista. L’Esecutivo losonese afferma: “Le promesse sono state mantenute, gli accordi presi tre anni fa sono stati rispettati a dispetto delle reiterate accuse pubbliche che alcuni ci hanno rivolto” e spera che “l’esperienza accumulata in questi anni dai collaboratori del centro non vada persa ma che, per chi fosse interessato, vi sia la possibilità di essere reimpiegato presso altre strutture presenti in Ticino”.