dal Mattino della domenica odierno

Non mi preoccupano in modo particolare le ultime vicissitudini, bensì la continua necessità di finanziare lo scalo con soldi pubblici. Ricordiamoci che, negli ultimi anni, la città di Lugano ha iniettato nell’aeroporto qualcosa come circa 15 milioni di franchi, investimenti ed aumenti di capitale esclusi. Ciò, dal mio punto di vista, non è più accettabile. Nel caso in cui si volesse mantenere lo scalo, lo stesso dovrà essere completamente autosufficiente, autofinanziandosi di conseguenza. Per arrivare a ciò, bisogna che il CdA abbia una visione lungimirante, ed un piano di azione serio ed importante. E qui è la mia seconda paura… È pronto il CdA a questa importante sfida, senza l’aiuto pubblico per ciò che concerne il finanziamento?

Demis Fumasoli, consigliere comunale PC