Pubblico la seguente presa di posizione, ricevuta poco prima di mezzanotte, dopo attenta riflessione e per i seguenti motivi:
- il testo ha un tono fortemente polemico e, a tratti, sarcastico; ma, dopo tutto, la polemica è il sale del giornalismo (e della politica)
- una lunghissima, interessante e circostanziata intervista rilasciata dall’ing. Diego Zanoni a Ticinolive – seguita da una seconda, più breve, intervista – è rimasta senza alcun riscontro o replica
- un cortese e rispettoso messaggio di Ticinolive al presidente avv. Emilio Bianchi è rimasto senza risposta
- il dibattito su Lugano Airport “infuria” e decisioni fondamentali saranno prese nei prossimi mesi
Fermo restando che Ticinolive è aperto a tutti (Bianchi, Borradori, Zali, socialisti, leghisti, liberali, eccetera eccetera) mi permetto di esprimere tre mie considerazioni.
- L’accelerazione, invocata in particolare dal Sindaco, sull’esame del famoso “Messaggio da 20 milioni” sembra inappropriata e fuori luogo, in un frangente in cui il CdA è disgregato, il direttore è partente senza sostituto designato e la Darwin passata totalmente di mano. Sull’acquisto di terreni (la parte essenziale del Messaggio) sono state sollevate gravi obiezioni ed è inammissibile che non si provveda, prima, a fare chiarezza.
- Certe “logiche” – che sembrano, e sono, eterne – secondo cui la Mano Pubblica è chiamata a coprire sistematicamente ogni deficit, ma non solo: di fronte al deficit cronico rilancia ed inietta ulteriori milioni sperando (in che cosa? sarebbe bene saperlo, ma concretamente), non possono e non debbono, essere accettate con passività. Perdente (e massacrato, si potrebbe dire anche schiavo) è il cittadino contribuente.
- Decisiva a questo punto, così sembra, la posizione del PLR, non sappiamo se allineato compatto dietro Peter Rossi, che Ticinolive ha intervistato.
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La parola passa al polemico DIEGO ZANONI. Ho letto con grande apprensione e commossa partecipazione l’ampio respiro che il Corriere del Ticino ha dedicato a Emilio Bianchi di professione Avvocato e proclamatosi Leader Maximo dell’Aviazione e Gestione Aeroportuale. L’insigne professionista spiega nel corposo articolo che l’Aeroporto di Agno è vivo e vegeto, che ha potenzialità straordinarie e che sia la politica che gli addetti ai lavori sono alleati unicamente nella antica e nobile arte della denigrazione. Commenta e disquisisce sulla Darwin che immagino sia di sua proprietà, commenta le critiche con piglio risolutorio e cita eventi e circostanze che nessun uomo riuscirebbe mai a rimembrare.
Egregio Avvocato con tutta onestà lei cosa ci capisce di Aviazione? Oltre alla scuola Avilù parcheggiata da tempi immemori in un ameno prefabbricato fatiscente che mi risulta essere di sua proprietà Lei è tecnicamente un incompetente.