Cosmopolita, vivace e spumeggiante, la Locarno pardata parte in quarta per mostrarsi in tutto il suo fervore

giochi di lettere

Il festival è iniziato da appena due giorni eppure quest’urbe è già divenuta un’orbe. La ridente città si è tinta di giallonero, in onore dello storico (dal ’68) cimelio del leopardo stilizzato: sono stati creati persino cocktail per l’occasione, i “Pardini”.

Ben 70 anni di festival, un compleanno festeggiato in modo spumeggiante.

Ogni ora una proiezione in svariate sale, ogni sera una nuova attesissima proiezione in Piazza Grande, con 8mila posti a sedere. francesi, tedeschi, inglesi, cinesi, turisti, addetti alla stampa e allo staff, riempiono di colore

– cocktail Pardino

la città nell’attesa speranzosa (e non necessariamente vana) di vedere attori e celebrità, ma soprattutto di assistere a proiezioni attese, inedite o esclusive.

 

Svariati i concorsi, veterani o emergenti i registi. Qui non ci si annoia.