Fervida Cultura al Rivellino

Il maestro di fama internazionale, pittore cinese Maestro Tong Yanrunan, è stato ospite durante il Festival a Rivellino di Leonardo da Vinci, diretto da Arminio Sciolli. Quivi ha ritratto le più importanti personalità svizzere, esponendo i quadri freschi d’esecuzione nelle sale sottostanti, poiché gli ospiti, convenuti per i molti eventi, li possano ammirare. Nell’accurata scelta della luce, brillante solo sotto ogni quadro, nelle sale completamente buie, i dipinti risaltano nella loro completa ineffabilità.

A sinistra: Bo Fu, al centro il maestro Tong, a destra il Prof De Maria
A destra Arminio Sciolli, a sinistra Norman Gobbi, al centro il maestro Tong

Tong Yanrunan

Caratteristica e stile dei quadri del Maestro, è quella di catturare, con decise e raffinate pennellate, l’anima e la fisionomia della persona. Gli occhi, ad esempio, mirano lo spettatore senza farsi scorgere, eppure, ogni sguardo, è peculiarità della persona ritratta. Lo stesso stile per decine di ritratti, eppure ognuno unico in se stesso.  Lo sfondo profondo, nel colore uniforme, il collo stagliato sul grigio o sul verde retrostante, l’espressione fiera dei fortunati prescelti. I nasi, così realistici da sembrare applicati in rilievo; la profondità delle orbite, la severità espressiva delle sopracciglia. Ogni quadro è una vita.

Visions du Réel

Uno degli altri eventi presentati al Rivellino è stato il Party-Conferenza su Visions du Réel, tenutosi il 7 agosto 2017 festival, nel giardino interno del Rivellino, d’importanza cinematografica mondiale per i documentari, alla cui partecipato anche uno dei membri della direzione artistica, Lion Baier, festival dedicato alla visione del reale, ai documentari, per l’appunto.

Lionel Baier al Rivellino

Tanti altri eventi, organizzati nella sala sottostante dall’ISPEC, come il documentario sulla Siria presentato dal reporter Luca Steinmann, sotto la supervisione di Davide Rossi, direttore ISPEC, nei quali si coniuga politica, visione del mondo e cultura

CF