“Signor Bertoli, i suoi trasportatori sono avvolti nel mistero!”  Grossa bega coinvolgente il DECS

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La prima lettera del dir. Bernasconi e la relativa replica del DECS sono già state ampiamente diffuse dai portali. Ad essi rimandiamo. Il tono di questa seconda missiva è veemente e trabocca indignazione. Molto divertente e sarcastica l’allusione alla festa di Sant’ARGOstino, che cade il 28 agosto.

Ovviamente, leggendo la lettera, non si capisce “tutto” (mi metto nei panni del lettore non iniziato ai misteri). Perché Bertoli ha voluto togliere l’incarico alle ARL, che lo detenevano dal 1970? Con quale strumento giuridico lo ha fatto? Ma soprattutto chi sono questi trasportatori avvolti nel mistero?

È un autentico thriller!

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Purtroppo non è vero che il signor Bertoli (in seguito solo Bertoli) ha rispetto degli allievi. Come vedremo Bertoli in questo specifico caso non ha rispetto di nessuno e, purtroppo, non ha capito il problema. Il linguaggio “del tutto inadeguato” è dovuto per richiamare l’attenzione che, purtroppo, è mancata.

Non si tratta di un problema di “appalti, incarichi conferiti” ecc. ecc. e di grandi frasi in politichese, burocratichese ecc. ecc. bensì di un serio problema di sicurezza stradale, ambientale, di traffico, ecc. Da brivido l’insensibilità dimostrata affermando che “In conclusione il DECS, considerato che lunedì prossimo gli allievi della SM di Pregassona avranno a disposizione dei bus autorizzati per il loro trasporto, in attesa che la questione giuridica si definisca, invita ARL di “evitare di rendere le cose difficili ad allievi, genitori e sede scolastica. Il divieto di uso di strutture, fermate, piazzali di proprietà di ARL di cui si legge in coda al comunicato mostra un atteggiamento poco rispettoso degli allievi che la stessa ARL ha servito per molti decenni”.

Si vergogni il signor Manuele Bertoli! Ore 08:30 di oggi. Vada a leggersi che cosa figura nel sito Repubblica e Cantone Ticino, DECS Ufficio dell’insegnamento medio, Scuola Media di Pregassona alla voce TRASPORTI. Si legge, riporto testualmente: TRASPORTI I trasporti per gli allievi che non abitano a Pregassona, sono assicurati dal servizio della ARL, Autolinee Regionali Luganesi SA. Gli abbonamenti sono consegnati i primi giorni di scuola. I trasporti da e verso il resto della Città sono forniti dalla TPL, Trasporti Pubblici Luganesi SA.

Che cosa sta succedendo?
Bertoli conferma (finalmente) che il servizio lo vuole ILLEGALMENTE affidare a terzi (!!!) togliendo il lavoro a 5 (cinque) persone innocenti improvvisamente e senza motivo. Che cosa hanno fatto di male? Che colpa hanno? E’ questo per Bertoli essere “compagno” e “socialista”? A che gioco giochiamo?

Qui non si gioca e non si scherza. Dopodomani, ripeto DOPODOMANI 28 agosto 2017 Sant’ARGOstino ‐ come adesso confermato da lui stesso ‐ Bertoli vuole mettere in circolazione sulla tratta Villa Luganese – Pregassona 6 (sei) nuove tratte di trasporto PRIVATO con ben 48 (quarantotto) transiti giornalieri con veicoli pesanti. Tratte da affidare a trasportatori avvolti nel mistero.

Dovrebbe sapere che i movimenti dei bus delle linee del trasporto pubblico in concessione (ARL) sono controllati via satellite e gestiti da una centrale di controllo, in modo tale da evitare disservizi, ritardi e soprattutto pericoli per la circolazione.

I tempi sono cambiati e ci si deve aggiornare per il bene di tutti. Negli ultimi anni l’utenza del trasporto pubblico della periferia servita da ARL è aumentata (raddoppiata) e di conseguenza sono aumentate le prestazioni del trasporto pubblico fino ad arrivare (sulla linea in questione) dal mese di dicembre 2016 a corse ogni 15 minuti negli orari di punta.

Puntualmente dal mese di dicembre 2016 l’azienda concessionaria ha fatto notare sia al DECS sia al Dipartimento del Territorio che le corse Speciali per il trasporto degli allievi della scuola obbligatoria non erano più né necessarie né sostenibili. Dal mese di dicembre 2016 ad oggi sulla linea 62.461 è riscontrato un ulteriore aumento di oltre 27’000 (ventisettemila) passeggeri (pari a 330 autobus a pieno carico), dati forniti con rilevatori sui bus gestiti da Autopostale e Sezione della Mobilità del Cantone Ticino e quindi non di parte.Il traffico veicolare è pure risaputo che negli ultimi anni è aumentato, anche proporzionalmente ai nuovi insediamenti nella periferia.Siamo in una delle regioni con rischi ambientali (stato dell’aria) altissimi. Queste sono le verità. Questa è la realtà. Questo è il Paese di oggi.

Bertoli dica al più presto ai suoi “compagni” (per ora misteriosi e segreti) che lunedì mattina, come figura nel sito del SUO dipartimento il servizio di trasporto degli allievi della Scuola Media di Pregassona SARA’ ESEGUITO DALLE ARL SOCIETA’ AUTOLINEE REGIONALI LUGANESI IN QUANTO INTEGRATO NEI SERVIZI DELLA LINEA 62.459 (CHIAMATA 62.461) IN CONCESSIONE FEDERALE e quindi di astenersi dal venire ad intralciare il normale servizio di linea del trasporto pubblico con autobus non autorizzati ad usare le strutture ad esso destinate e ad eseguire illegalmente servizi indefiniti sulle linee del trasporto pubblico.

Famiglie e genitori sono stati informati dalle ARL con comunicazione scritta che hanno ricevuto con la Posta di questa mattina. Le ARL sono sempre tempestive, precise, puntuali e sicure … per tutti!

Curzio Bernasconi, direttore ARL Società Autolinee Regionali Luganesi